base nautica

Qui di seguito sono riportate le informazioni relative alla Base Nautica di Barletta:

Coordinate latitudine Nord/Sud 41°19′, 95 N

Coordinate longitudine Est/Ovest 16°17′, 52 E

DESCRIZIONE DELLA CITTà

Barletta, città di antichissima origine con circa 100.000 abitanti, offre al turista possibilità di svago, distensione e arricchimento culturale.

L’amenità del clima, le spaziose spiagge dalla soffice sabbia, i bassi fondali del suo mare, la rendono attraente e sicura per il turista più esigente.

Nei ristoranti si possono gustare particolarità gastronomiche a base di pesce e frutti di mare mentre i vini generosi e genuini conquistano il palato più raffinato.

Accanto a queste amene particolarità Barletta offre un vasto campo di interessi artistici, storici, archeologici, folkloristici.

Da vedere: il Centro Storico, ricco di monumenti di ineguagliabile originalità; la Cattedrale, in stile romanico-pugliese e gotico con il suo svettante campanile e il bellissimo altare maggiore; il Castello, costruito da Federico II di Svevia; il Colosso “Eraclio”, gigantesca statua bronzea di origine bizantina; la Basilica di San Sepolcro, in stile romanico-pugliese consacrata nel 1049; la frazione di Canne della Battaglia, teatro della storica vittoria di Annibale sui romani nel 216 a.c. e ricca di notevoli reperti archeologici.

Tra le varie manifestazioni spicca la rievocazione storica della celebre Disfida di Barletta, il fatto d’armi che nel 1503 vide 13 cavalieri italiani ed altrettanti francesi battersi per la difesa dell’onore cavalleresco.

DESCRIZIONE DEL FARO

3780 (E 2264) – faro a lampi lunghi bianchi, grp. 2, periodo 12 sec., portata 17 M, sulla testata del Molo di Tramontana;

3782 (E 2266) – fanale a lampi verdi, periodo 4 sec., portata 8 M, a 25 m dalla testata del Molo di Tramontana (oscurato da 260° a 340°);

3783 (E 2269) – fanale a luce fissa verde, portata 1 M, arretrato di 25 m dall’estremità del molo foraneo di tramontana (mantenersi a non meno di 150 m dal fanale);

3784 (E 2268) – fanale a lampi rossi, periodo 4 sec., portata 8 M, sulla testata della diga di levante.